Seta

NC-17 | Inghilterra/Cina

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    ~ The Huntress Princess
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    Titolo: Seta
    Fandom: Axis Powers Hetalia
    Personaggi: Inghilterra (Arthur Kirkland), Cina (Yao Wang)
    Genere: Introspettivo, Erotico
    Rating: Rosso
    Avvertimenti: OneShot, Lemon, Yaoi, Bondage
    Conteggio Parole: 818 (FiumiDiParole)
    Note: 1. Per Panda<3
    2. Non betata°°
    3. Scritta per il POrn Fest #4 indetta da fanfic_italia con il prompt: Axis Powers Hetalia, Arthur Kirkland (Inghilterra)/Yao Wang (Cina), Bondage!".

    { Seta ~


    La seta scivolava docile e morbida sotto le sue dita. Gli donava un vago senso di piacere ogni lenta carezza che elargiva a quella pregiata stoffa che imprigionava l'altra Nazione.
    Osservò divertito il suo operato, aveva dato del suo meglio per imprigionare Cina, e doveva proprio ammetterlo: la seta gli stava regalando più soddisfazioni delle manette.
    Le manette ferivano e Inghilterra non poteva permettere che i suoi giocattoli si concentrassero più sul dolore che sui suoi gesti.
    Era una sorta di egocentrismo che lo coglieva al termine di ogni guerra che riusciva a vincere, e che aveva la sua massima esplicazione quando riscuoteva la sua vincita.
    Sorrise mellifluo al cinese che, senza poter parlare a causa di una benda sulle labbra, gli donò uno sguardo ferito intriso d'odio. Era stimolante avere quel potere - il sottomettere il fiero Cina al suo volere - e lo sarebbe stato ancora di più quando l'avrebbe eccitato, spingendolo a desiderare quel contatto dalla Nazione che più odiava in quell'istante.
    L'avrebbe umiliato, privato di ogni sua vena di ribellione rendendolo docile ad ogni suo volere e a quello di chi già gli alitava sul collo per avere la sua parte di Cina.
    Il suo sorriso si allargò malignamente e carezzando ancora la seta che aveva tra le dita, la avvolse sul membro a riposo del cinese, ricevendo un mugugno minaccioso come inutile intimidazione.
    Era uno spettacolo unico quello che aveva creato. Quell'intrecciarsi di seta sul corpo di Cina, la possibilità di immobilizzarlo nella posizione che l'inglese preferiva e la sua sottomissione forzata erano tutti elementi che creavano la perfezione.
    Gli carezzò il petto ascoltando il rabbioso battito del cuore della Nazione, un cuore fatto da quel popolo che non si era mai arreso neanche alla netta superiorità dell'Esercito della Corona, soffermandosi su un capezzolo che spuntava roseo tra il sanguigno colore della seta.
    Lo pizzicò tirandolo verso l'altro, poi iniziò a massaggiarlo fino a sentirlo duro per l'inconscia reazione del corpo di Cina. Riservò lo stesso trattamento all'altro capezzolo, scendendo con la mano libera sui fianchi, graffiandoli.
    Proseguì sulle cosce, legate ai polpacci in una posizione tanto scomoda per il cinese quanto erotica per Inghilterra, alternando la delicata pressione dei polpastrelli a quella un po' più crudele delle unghie.
    I primi ansiti iniziarono a raggiungere le orecchie dell'inglese. Erano respiri più pesanti, caricati di quel piacere che iniziava a provare ma che non poteva permettersi di sentire, e proprio per questo erano anche rabbiosi.
    Continuò la sua tortura senza fermarsi, portando le dita sempre più vicine all'inguine di Cina senza mai toccarlo nell'intimità che, stretta nei nastri di seta, teneva imprigionato il piacere.
    Altri mugugni continuavano ad abbandonare la bocca imbavagliata del cinese e Inghilterra, rivolgendogli uno sguardo ardente, decise di regalargli una carezza più intima, sfiorando con la punta delle dita il piccolo lembo di pelle tra l'orifizio e i testicoli. Ripeté il tragitto più volte, avanti e indietro ed alternando velocità e pressione, e solo quando inconsciamente avvertì il corpo dell'altra Nazione andargli incontro si allontanò.
    Frustrato e umiliato Cina emise un verso di disapprovazione che l'inglese non sapeva se attribuire alla reazione per il suo allontanamento o per quella tanto piacevole sottomissione non desiderata dall'altro. Sinceramente non gli importava granché quello che provava l'altro, era innegabile che stava provando piacere e lui voleva solo divertirsi e gonfiare il suo ego, nulla di più.
    Afferrò quindi i testicoli del cinese, massaggiandoli in movimenti circolari così lenti che avrebbero condotto chiunque alla pazzia, e nel vedere l'altra Nazione scuotere il capo, sudare e strizzare gli occhi con forza come per negare le onde di lussuria che lo attraversavano, sapeva di essere sulla strada giusta.
    Ghignò con soddisfazione e, senza esitare, andò con la bocca a soffiare sulla punta congestionata del sesso del cinese, senza però sfiorarla perché Inghilterra non si sarebbe mai abbassato a tanto: non si sarebbe mai fatto scopare la bocca da qualcuno.
    Osservò Cina contorcersi, tendendo la seta che lo imprigionava ed emettere dei gemiti soffocati. Cercava di trattenersi ma diventava sempre più difficile e Inghilterra, conscio di quell'importante favore, non potè far altro che aumentare l'intensità delle carezze che gli stava donando.
    Ormai il cinese era alla sua più totale mercè e i suoi occhi, liquidi per il piacere ma carichi di lacrime, erano lo specchio di tutti i suoi sentimenti.
    Ghignò ancora, compiaciuto del risultato che aveva ottenuto e, carezzando con più decisione il membro dell'altra Nazione lo portò ad emettere un grido soffocato sempre dalla benda che teneva in bocca.
    Solo in quel momento, con dolcezza, sciolse uno dei nodi che tenevano Cina bloccato in quell'erotica posizione, alzandosi dal letto per poter ammirare lo spettacolo.
    La prima cosa che il cinese, ormai libero, portò subito le mani sul suo sesso, slegandolo con movimenti febbrili lasciando che il seme trattenuto potesse uscire facendogli raggiungere l'orgasmo.
    Emise un verso di dolore e soddisfazione che sfociò poi in un rabbioso pianto.
    Inghilterra, ormai soddisfatto, si avviò verso la porta salutando la Nazione scossa dai singhiozzi con un: " See you later, China."

     
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  2. »Assassin Panda´
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    Quando dici che una tua storia non ti piace ti strozzerei òwò
    A me invece è piaciuta moltissimo, come al solito sai rendere una storia erotica ed eccitante anche solo con poche righe... ma lasciando perdere quest'aspetto ti ringrazio tantissimo di avermela dedicata, sul serio °ç°
    Sai benissimo quanto amo questi due e sai ben meglio di me quanto possano essere così dannatamente erotici, nonostante, come la chiami tu, la stronzaggine (XD) di Inghilterra
    E poi sono ancor più felice perchè il prompt l'avevo pure messo io in un impeto di follia sul p0rn!fest, quindi mi fai triplamente (?) felice!
    Grazie mille ancora <3
     
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1 replies since 31/1/2011, 21:50   55 views
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