L'Eco di un Amore

NC-17 | Francia/Inghilterra

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    ~ The Huntress Princess
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    Titolo: L’eco di un amore
    Fandom: Axis Powers Hetalia
    Personaggi: Francia (Francis Bonnefoy), Inghilterra (Arthur Kirkland)
    Genere: Introspettivo, Erotico, Romantico
    Rating: Rosso
    Avvertimenti: OneShot, Alternative Universe (AU), Lemon, Yaoi
    Conteggio Parole: 512 (FiumiDiParole)
    Note: 1. Scritta per Francis, per il mio amore che va attraverso i secoli<3
    2. Scritta per la Maritombola indetta da Maridichallenge con il prompt 73. "There is no love that is not an echo." (Theodor Adorno).
    3. Scritta per il POrn Fest #4 indetta da fanfic_italia con il prompt: Axis Powers Hetalia, Arthur Kirkland (Inghilterra)/Francis Bonnefoy (Francia), lieto fine.
    4. Partecipa al The One Hundred Prompt Challange indetto da BlackIceCrystal. Con prompt 48. Sensazioni

    { L’eco di un amore ~



    La bocca chiusa sulla sua a strappargli via il respiro, mentre le mani carezzavano il suo corpo nudo senza fretta. Lo esploravano con quelle dita calde ed umide, cercava di immaginarsi percorsi, strade già battute e, stranamente, sembrava conoscere ogni punto più sensibile senza mai averlo toccato prima d'ora.
    Dopo mesi di corteggiamento, quello era il risultato di un rapporto controverso ma forte, a tratti strano ed affascinante.
    Tutto, da quando si erano conosciuti per caso, era stato coperto da un vago senso di nostalgia. Perfino in quel momento ad entrambi pareva di aver già vissuto una situazione simile.
    Un déjà vu, così l’aveva definito Francis, ed Arthur, che credeva nell'occulto e nell'ignoto, pensava per davvero di aver già fatto l’amore con il francese, per quanto assurdo sembrasse.
    Era come se l'avesse già amato in un tempo lontano, come se quello che stavano vivendo in quel momento fosse solo l'eco di un amore che li aveva uniti in un'altra era più antica.
    Non era la prima volta che baciava quelle labbra, che carezzava quel corpo e che sentiva dentro di sé il membro dell'amante.
    Era già accaduto in un'altra vita, ne era sempre più convinto ed in un certo senso sapeva che anche Francis provava le stesse sensazioni che si erano susseguite durante la nascita del loro rapporto e che in quel momento sfociavano in quell'atto d'amore così profondo.
    Le mani si cercarono, stringendosi con necessità, mentre le spinte via via si facevano più profonde e decise.
    L'erezione del francese penetrava così a fondo da spaccarlo in due, non per il dolore, ma per quel piacere che, come un lussurioso serpente, si insinuava in lui spegnendo sul nascere ogni singolo barlume di ribellione. Sin dall’inizio si quel rapporto Arthur non era mai stato completamente sottomesso all'amante, né mai lo sarebbe stato; era sempre stato acido e violento, poco incline ai romanticismi ed ogni momento sembrava buono - anche mentre Francis entrava e si muoveva in lui con attenzione e passione - per far valere la propria superiorità.
    Graffiava, lasciava segni rossi con dei morsi e tirava i capelli come 'un amante dispettoso' - così l'aveva definito l'altro con un sorriso senza mostrare rabbia, ma solo dolcezza verso il perenne broncio dell'inglese -, ma quando in Arthur era giunto ancora quell'eco di un amore così lontano e profondo, tutto si era spento.
    Aveva accettato i movimenti del francese con dei gemiti rochi ed un abbraccio che pareva non avere un domani: come se quello potesse essere l'ultimo momento che passava con l'altro.
    Francis lo strinse a sé con un braccio, quasi contagiato da quella necessità di vicinanza che aveva trascinato l'inglese, e gemendo contro la sua bocca iniziò a masturbarlo al ritmo delle sue spinte ormai febbrili.
    Quei movimenti portarono entrambi all'orgasmo e quella sensazione di vuoto ma al tempo stesso di completezza che li attraversò parve ad entrambi così nostalgica e triste.
    Era il ridondante ricordo di quell'amore antico che tornava a farsi avanti, mentre il piacere dell'amplesso appena provato scivolava via e loro, stretti ancora in quell'abbraccio, speravano inconsciamente che quella vita si concludesse con quel lieto fine che attendevano da troppo tempo.


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    Edited by p r i n c e s s KURENAI ~ - 7/1/2011, 20:14
     
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0 replies since 5/1/2011, 14:21   68 views
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