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.Titolo: L’unico rimpianto
Fandom: Saiyuki
Personaggi: Kougaiji
Genere: Introspettivo, Malinconico
Rating: Giallo
Avvertimenti: Flashfic, Alternative Universe (AU), Angst
Conteggio Parole: 473 (FiumiDiParole)
Note: 1. A Rota che si merita questa piccola ficXD
2. Si tratta di una AU e questo è tutto ù_ù e vorrei aggiungere che è anche poco originale XD
3. Partecipa al Calendario dell'Avvento: 13 Dicembre con prompt "Dopo aver inutilmente lottato corpo a corpo per cinque ore con gli altri frequentatori di negozi, torno a casa, chiudo a chiave la porta e le finestre, e tiro le tende. Stacco il telefono e tolgo la spina al televisore, preparandomi così a domani, quando farò finta che non sia Natale." ("Diario di una vera stronza", Adèle Lang).
4. Scritta per la Maritombola indetta da Maridichallenge con questo prompt: 72. "A prince never lacks legitimate reasons to break his promise." (Niccolò Machiavelli).
5. Partecipa al The One Hundred Prompt Challange indetto da BlackIceCrystal. Con prompt 84. Rimpianto
6. Partecipa a FiumiDiParole.{ L’unico rimpianto ~
Aveva lottato per ore nel market per riuscire a comprare il pane per il giorno dopo. Era stato sballottato da parte a parte da delle spallate dai ritardatari che ancora facevano le compere natalizie, era quasi finito sopra una pila di ordinati pacchetti regalo di cioccolatini e le sue orecchie erano state violentate da continui jingle su quella stupida festa che faceva impazzire tutti.
Lui, personalmente, la odiava. Non c’era giorno che Kougaiji non detestasse più del Natale.
In tutto il mondo iniziava a spargersi una falsa aria di buonismo, tutti si scambiavano regali e facevano buone azioni, ma tutto dopo quel periodo sarebbe tornato alla normalità. Nessuno avrebbe più fatto dei favori senza chiedere niente in cambio e la maggior parte dei doni sarebbero stati riciclati.
Tutto era solo rivolto al consumismo e Kougaiji già pensava a quando sarebbe rientrato a casa - ancora un po’ e sarebbe arrivato -, avrebbe messo a posto la spesa e avrebbe iniziato i suoi preparativi per il giorno dopo.
Doveva ancora chiamare Dokugaiji e Yaone per avvertirgli che non sarebbe andato alla festa quella sera. Anche se aveva promesso che vi avrebbe preso parte lui aveva una ragione validissima per infrangere il suo giuramento.
Non era quello il rimpianto che l’accompagnava ogni anno. Non era il dare buca ai suoi migliori amici, era la mancanza della persona che aveva amato più di tutte e che, il 25 Dicembre, era morta lasciandolo solo.
Doveva esserci anche lui con sua madre, in quella macchina. Doveva essere presente in quell’incidente che le aveva portato via una parte fondamentale della sua vita.
Quello era il suo rimpianto.
Arrivato davanti alla porta di casa però, notò un bigliettino - per la precisione un post-it di un acceso verde fluorescente - attaccato sul legno.
La scrittura, pesante e poco ordinata, era riconoscibilissima ancor prima di leggere le poche parole che Dokugaiji aveva deciso di lasciargli: “ Ehi Principino, cerca di non mancare stasera o mi costringerai a venirti a prendere di persona. E ti assicuro che userò la forza~”, seguito da qualche cuoricino - forse opera di Yaone per alleggerire quella velata minaccia.
Kougaiji storse il naso e, appallottolando quel messaggio, entrò nella sua abitazione chiudendosi subito a chiave dentro.
Avrebbe liquidato quel bigliettino con un sms, avrebbe anche chiesto scusa, ma non si sarebbe fatto vedere né quella sera né il giorno dopo.
Poso quindi la spesa sul tavolo e, appoggiandosi su di esso, prese il cellulare scrivendo un breve messaggio.
“ Mi dispiace ma è sopraggiunto un impegno improrogabile e dovrò restare fuori casa questi giorni. Voi divertitevi.”, non aggiunse altro e lo inviò spegnendo subito il telefonino. Non voleva essere disturbato oltre.
Desiderava solo restare nella casa che divideva con sua madre senza nessuno tra i piedi, a ricordare quando ancora lui poteva permettersi di festeggiare il Natale, quando era ancora una festa che attendeva con gioia... quando ancora aveva una madre.
Edited by p r i n c e s s KURENAI ~ - 14/12/2010, 16:54. -
SupeRota .
User deleted
E' per me, è per me <3<3 Una fan fic su Kou tutta per me <3<3<3<3
*saltaddossa Kure*
Tu non immagini neppure quanto mi abbia fatto felice, con questa piccolina <3<3 Lo sai quanto adoro questo personaggio e la sua storia, quanto il rapporto che ha con sua madre - complesso d'Edipo a gogo, potremmo dire XD - e sai quanto mi piaccia l'opera di Saiyuki in sé.
E... e io non so, sono semplicemente commossa, davvero.
Anche se tu dici che questa fan fic è emo, credo che si adatti al carattere del personaggio che hai trattato. Indi sì, lo è, è profondamente introspettiva e se vuoi anche molto triste, ma è in linea con quello che è Kou indi va assolutamente benissimo.
Cielo, ho trovato così dolci Doku e Yaone <3<3<3 Sebben lui li schifi un pò, poveracci XD
E la signora mamma <3 Oh, non si può parlare di Kou senza parlare della madre - complesso d'Edipo AGAIN XD
Ancora, grazie, grazie infinite per questo bellissimo regalo <3<3<3<3
*sbacia e spupazza tutta*
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