10. Épilogue

Verde | Francia, Spagna, Inghilterra

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    Titolo: Ah, l’Amour...
    Titolo del Capitolo: Épilogue
    Fandom: Axis Powers Hetalia
    Personaggi: Francia (Francis Bonnefoy), Spagna (Antonio Fernandez Carriedo) [Nominati e Presenti: Inghilterra (Arthur Kirkland), Cina (Yao Wang), Prussia (Gilbert Weillschmidt), Giappone (Kiku Honda), Canada (Matthew Williams), Olanda (Conrad), Ucraina, Sealand (Peter Kirkland), Lettonia (Raivis Galante) e altri]
    Genere: Introspettivo, Malinconico
    Rating: Verde
    Avvertimenti: What if? (E se...), Yaoi
    Conteggio Parole: 1234 (FiumiDiParole)
    Note: 1. Nessun background storico, ho inserito l’avvertimento What If perché si tratta in ogni caso di una modifica della storia dato che le cose che scrivo non sono accadute.
    2. Partecipa a FiumiDiParole.
    3. Finalmente questa fic è conclusa, che dire? La odio e la amo allo stesso tempo. Spero che a voi piaccia nonostante tutto e, tappandomi la bocca eviterò di commentare oltre e di dare voce a tutto quello che ho in testa. Anche se una cosa la voglio dire: ci sarà uno spin-off di questa fic. Non ora, ma un giorno.

    { Ah, l’Amour ~
    - 10. Épilogue -



    " Oi, Francis.", senza chiedere il permesso e con un immenso sorriso Spagna si accomodò accanto all'amico, che sussultò distratto.
    " Oh, Antonio."
    Strappato dall'ovattato mondo dei suoi pensieri, Francia, distolse lo sguardo dalle trafficate vie di Washington che si vedevano dalla grande vetrata del locale nel quale si era rintanato.
    " Non è un po' troppo deprimente stare qui da soli? Ti manca solo una coppa gigante di gelato al cioccolato con la panna!", constatò divertito lo spagnolo.
    " Non sono depresso.", ridacchiò Francis. " Mi sto solo godendo la città e il suo via vai di gente indaffarata prima di andare al meeting."
    " Hai visto qualcuno di interessante?"
    " Mh... ho intravisto Matthew con la sorella di Ivan un'oretta fa. E se non mi sono distratto troppo Gilbert e Yao sono entrati in quel bagno un quarto d'ora fa e non sono ancora usciti.", svelò, indicando con un cenno del capo la toilette.
    " Gilbert e Yao, eh?", ripeté lo spagnolo. " Interessante."
    Francis sorrise ed attirò l'attenzione di un giovane cameriere che si avvicinò al loro tavolo.
    " Posso offrirti qualcosa, 'Tonio?"
    " Quello che prendi tu va bene. Basta che sia veloce, sono semi in fuga."
    " Semi in fuga?", domandò con un sorriso, ordinando proprio del gelato per entrambi.
    " Sì. Sai, la persona con cui sto è un po' manesca."
    " Beh, dopo aver abitato per così tanto tempo a casa tua non ne potrà più di vederti ora che è indipendente."
    " Ma se è proprio lui a cercarmi! Sto fuggendo infatti.", accompagnò quelle parole muovendo il capo per assentire con convinzione.
    " D'accordo.", rise Francia. " È l'esatto contrario del mio nuovo amante... va beh, nuovo. Ci conosciamo da una vita."
    Antonio lo guardò, facendosi serio. Quello era un argomento che gli stava molto a cuore.
    " E Inghilterra?"
    " Spero si sia messo l'anima in pace..."
    " Non l'hai più sentito da quella volta quindi?", chiese Spagna.
    " Ci sono andato a letto altre volte. Per te posso privarmi così facilmente di quel regale sedere inglese che ho amato per oltre cinque secoli?", insinuò scherzosamente e con un tono teatrale.
    " Quindi che intendi dire? Riguarda America o l'interesse che si era risvegliato nei tuoi confronti?"
    " Entrambe le cose. Ormai lo sanno tutte le Nazioni di Ivan e Alfred, quindi ha dovuto accettare totalmente l'evidenza. E in me ha cercato solo una spalla su cui disperarsi ed un amante per dimenticare. Ha avuto tutto da me, ma anche se mi piangeva il cuore nel farlo, non sono più stato disponibile come un tempo."
    " Era anche l'ora!", esclamò con astio Antonio.
    " Lo amo ancora.", precisò, smorzando le reazioni dello spagnolo. " Non posso smettere di farlo dopo tutti quei secoli. Lo sappiamo entrambi. Ma tiro avanti come è giusto che sia."
    " Sai bene che non sono dispiaciuto. Io odio Inghilterra e voglio troppo bene a te. Dirti che sono triste sarebbe come mentirti, e non sono solito farlo."
    " Lo so.", sorrise Francis, soffermandosi poi ad osservare il traffico di persone fuori dal locale. " È anche grazie a te se ora sto vivendo di nuovo."
    Antonio lo guardò ma non proferì parola, certo che il francese avesse ancora dell'altro da dire.
    " Che vuoi che sia un anno per noi immortali?", domandò infatti Francia. " Niente. Il tempo scorre per tutti ma non per noi. Vediamo i nostri boss prendere il potere, crescere, invecchiare e poi morire. E questo per lasciar spazio ad un nuovo capo... la vita dei mortali ci sembra così corta..."
    " Che intendi dire?"
    " Che da quando sono rinato, la mia esistenza procede lentamente. Mi sento quasi come un normalissimo uomo... questi cinque anni sono stati lunghi un'eternità per me."
    " È normale Francis."
    " Già... un giorno ricorderò questi momenti con un sorriso.", dichiarò, ringraziando poi il cameriere che aveva portato le due coppe di gelato.
    " Stai rendendo tutto troppo deprimente.", commentò Spagna assaggiando il dolce, per additare poi l'amico con il cucchiaino tanto per dare più peso alle sue parole.
    " Intanto il gelato lo stai mangiando.", insinuò Francia, sorridendo appena.
    " Non deve andare sprecato.", ribatté, osservando poi il compagno imitarlo.
    " Hai ragione."
    " Sei deprimente in ogni caso.", decretò Antonio.
    " Zitto e mangia."
    " Mhhh..."
    Restarono per qualche minuto in silenzio a gustarsi il gelato, lanciando di tanto in tanto un'occhiata alle strade trafficate oltre la finestra del locale. Non era raro intravedere le Nazioni lì in visita per il Meeting - Antonio scorse anche il piccolo Sealand che, ridendo, trascinava Lettonia in una delle sue avventure, magari per farsi riconoscere proprio come Stato - e ben presto, rotto il silenzio, iniziarono a scambiarsi pettegolezzi sulle recenti relazioni - un po' come le donne che si incontravano dal parrucchiere -, ricordandosi però anche tanti fatti del passato.
    Presto l'atmosfera si alleggerì tra i: " Sono certo che Hong Kong se la intenda con il fratello, Sud Corea." di Francia e i: " Ehh? Davvero?" di Spagna. Solo quando quest'ultimo intravide una figura tanto familiare quanto sgradevole nella folla la situazione si fece un po' tesa, e Antonio si ritrovò solo a sperare in una buona reazione da parte Francis che, guardando a sua volta Inghilterra in compagnia di Giappone passare di lì, si fece un po' serio.
    " Ehi...", lo richiamò lo spagnolo, preoccupato, ma nel vedere spuntare un ghigno gemello prima sul volto di Francis e poi su quello di Arthur, si fece prendere dalla curiosità. " Che significa quello?"
    " Quello cosa? Non sapevi che Inghilterra ora si vede con Giappone?"
    " Quello lo sapevo! Kiku è l'unico in grado di sopportarlo.", ribatté, aggiungendo subito un: " Quel ghigno! Cos'era?"
    " Un saluto. A quanto pare Arthur ora sta meglio...", rispose con tono sollevato ma malinconico il francese.
    " Meglio?"
    " Con Giappone è felice. Non penso lo ami, ma... è felice."
    Spagna lo guardò serio poi sospirò.
    " Tu lo sei?"
    " Sì. Abbastanza."
    " Voglio che quel 'sì. Abbastanza' diventi un 'sì. Certo', intesi?", decretò facendo ridere il francese, cosa che lo stupì un poco.
    " Sì. Certo.", ribatté Francis, sghignazzando.
    " Ehi! Sono serio!", esclamò Spagna.
    “ Ma anch’io.”
    Antonio emise un verso poco convinto e, in modo alquanto infantile, prese la coppa affondandovi il viso. Leccando senza alcun pudore le ultime tracce di gelato, riuscendo anche a sporcarsi.
    Per un istante, Francia, fu anche tentato di avvicinarsi all’amico per ripulirlo a modo suo, ma una forte mano, che gli stritolò la spalla, lo bloccò.
    Voltandosi lentamente - senza nascondere un pizzico di terrore - incrociò gli occhi di Olanda, che in quel momento fissava Antonio - a sua volta alquanto spaventato.
    “ Ti ho trovato.”, ringhiò con tono serio.
    Eh... eh... ecco...”, Spagna scattò in piedi e tentò di fuggire, afferrato subito da Conrad che se lo caricò in spalla senza troppi complimenti.
    “ Andiamo.”
    “ Lasciami, bruto!”, esclamò Antonio ma una mano sul suo sedere lo fece stare zitto e, facendo un cenno con il capo al francese, si lasciò portare via dall’amante. Francis lì osservò divertito poi, pagando il conto, uscì anche lui dal locale.
    Lanciò una breve occhiata verso la direzione nella quale era scomparso Inghilterra. Non aveva la tentazione di seguirlo in realtà, ma quel ghigno che gli aveva rivolto poco prima l’aveva fatto esultare internamente.
    Per Arthur stava tutto passando e con Kiku stava bene. A Francia importava sempre e solo quello: la felicità della persona che amava. E se l’inglese era contento, anche lui lo era.
    Un grande sacrificio, quello era l'amore per Francis.
    Quindi, sollevato, si incamminò verso l’albergo, sperando che il suo attuale amante se ne fosse rimasto buono in camera senza impugnare un pennello e della vernice.

    . Fine .




    Edited by p r i n c e s s KURENAI ~ - 10/12/2010, 12:20
     
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  2. Sushi;(precotto)
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    Guarda, non conosco la storia (non ho potuto leggere nessun altro capitolo perché a rating rosso), ma ho voluto comunque leggere l'epilogo e sappi che anche solo per questo*_* (" Che vuoi che sia un anno per noi immortali?", domandò infatti Francia. " Niente. Il tempo scorre per tutti ma non per noi. Vediamo i nostri boss prendere il potere, crescere, invecchiare e poi morire. E questo per lasciar spazio ad un nuovo capo... la vita dei mortali ci sembra così corta..."
    " Che intendi dire?"
    " Che da quando sono rinato, la mia esistenza procede lentamente. Mi sento quasi come un normalissimo uomo... questi cinque anni sono stati lunghi un'eternità per me."
    ) ti amo. Mi è piaciuta molto; inutile dire che ci sai fare con Francia e tutti i personaggi che ne derivano. XD
    Brava, sensei. ^O^
     
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    Non leggi le lemon? °A°
     
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  4. Sushi;(precotto)
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    No.^^
    Ho quindici anni. X3
     
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    Va behXD Su EFP non puoi ma qui si X°°°D non sono protette XD
     
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  6. Sushi;(precotto)
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    Lo so. XD
    Però, come dire... sono ligia al dovere. XD
    No, vabbé, più che altro... diciamo che le storie a rating rosso mi piacciono e di tanto ne leggo con piacere (Eldorado e Il colore del grano di Ernil, Heartbreaker di acchan; sono qualcosa di meraviglioso *O*), magari saltando alcune parti più spinte, ma di solito se so che sono pwp o che l'autrice ci va pesante evito di leggerle (anche se l'autrice è una delle mie preferite, come te o Rota)... per lo meno per un altro anno. E tu ci vai pesante, non negarlo. XD Non è per essere pudica, è che ho deciso che per adesso è meglio così. Ma se questa tua fiction ha una vera e propria storia di fondo (all'inizio pensavo che fossero capitoli dedicati a pwp su i diversi personaggi... gomen! ;_;) proverò a leggerla volentieri. E magari a sguardicchiare la tua ultima Lituania/Polonia, non si sa mai.
    SPOILER (click to view)
    A proposito - non c'entra nienteXD - ti dichiaro responsabile per avermi fatto cominciare ad amare *inconsapevolmente* Lituania e di conseguenza Polonia. XD Quando mi hai messo nel gruppo degli amici speciali con la figura di Lituania, mi sono documentata, e... XD Beh, anche per questo: grazie.
     
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  7. Ele;
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    Approfitto di questo momento per recensire questa fanfic che ho letto qualche mese fa, e ho solo una cosa da dirti: sentiti in colpa, perchè dopo averla letta ho cominciato ad adorare la FranciaxInghilterra XD
    Ovviamente sto scherzando, anzi leggerla tutta mi ha fatto molto piacere, io prima di tutto sono una fan della UsUk, ma questo non mi aveva impedito di leggere questa storia, e direi che ne è valsa la pena in quanto è scritta molto bene, e nonostante il finale sia un po' a sorpresa, ho apprezzato molto anche quello XD
    Ed eri riuscita a non farmi sopportare America, e la cosa è difficile dato che mi piace molto come personaggio XD
    Credo che questa fosse stata una delle prime fanfic FrUk che abbia mai letto, e rimane tutt'ora la mia preferita di questa coppia, forse perchè è quella che me l'ha fatta conoscere, e nonostante poi le coppie finali siano altre, la trovo bella lo stesso XD
    Francia posso dire di averlo adorato, insomma lui non vuole altro che la felicità di Inghilterra, anche se alla fine è lui a sofrire più di tutti, ma il suo comportamento lo rende ammirevole ç__ç
    In conclusione credo che questa sia una delle tue fanfic che preferisco, quindi complimenti! <3
     
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  8. SupeRota
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    Alla fine, sono riuscita anche a finire questo ultimissimo capitolo.
    Che dire? Il mio giudizio è, in conclusione, decisamente positivo.
    Penso che la caratterizzazione di Francis sia lineare e coerente. Hai voluto dargli un specifico taglio e sei riuscita a rispettarlo fino alla fine. Questa è una buona cosa.
    La spagnaOlanda, o OlandaSpagna, mi ha fatto abbastanza sorridere. Ma perché solamente in questi giorni sto pensando più concretamente al personaggio di Olanda, e ritrovarmelo anche qui è stata una piacevole qual gradita sorpresa <3 E Antonio è uno scemo, come sempre XD
    Si conclude, quindi.
    Ti faccio ancora una volta i miei complimenti, questa è stata una bella storia ^^
     
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7 replies since 30/4/2010, 13:55   200 views
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