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.Titolo: Ah, l’Amour...
Titolo del Capitolo: Avec Toi
Fandom: Axis Power Hetalia
Personaggi: Francia (Francis Bonnefoy), Spagna (Antonio Fernandez Carriedo), Inghilterra (Arthur Kirkland)
Genere: Introspettivo, Malinconico
Rating: Giallo
Avvertimenti: Lemon, Yaoi, What if? (E Se...)
Conteggio Parole: 1901 (Word)
Note: 1. Nessun background storico, ho inserito l’avvertimento What If perché si tratta in ogni caso di una modifica della storia dato che le cose che scrivo non sono accadute.
2. Capitolo scritto corto perchè sto cercando di finire la fic al decimo capitolo e devo sezionare le partiXD
3. Dedicata a Rina che oggi compie gli anni^^{ Ah, l’Amour ~
- 7. Avec Toi -
Le labbra di Antonio scesero lente sul suo mento, leccandolo e mordicchiandolo, mentre le mani riprendevano a carezzare il corpo del francese nell’ormai vano tentativo di risvegliare in lui l’eccitazione. Ma Spagna lo sapeva forse fin troppo bene che, nonostante le sue parole, Francis non era presente con la testa in quel momento.
Voleva andare da Inghilterra, voleva ascoltarlo e voleva abbracciarlo. Voleva ancora una volta sentirsi importante per la persona che amava e, per quanto Antonio non riuscisse a sopportare l’inglese e il suo modo di trattare Francia, era conscio che l’amico non avrebbe più concluso nulla quella sera. Non con lui almeno.
Sbuffando si staccò dal corpo di Francis e lo guardò serio.
“ Quello che ti ho detto non è servito a nulla, vero?”, chiese.
“ Mi dispiace.”, rispose semplicemente il francese, alzandosi velocemente dal divano per precipitarsi sulla porta, sperando sicuramente che Arthur fosse ancora lì e che questo non si sentisse tradito proprio da lui.
Spagna si sedette, osservando la scena con sguardo freddo e distante, stufo di quella situazione e di vere una delle persone per lui più importanti venire trattato in quel modo da quell’idiota di Inghilterra. Potevano dire tante cose di lui ma non abbandonava mai i suoi amici e se per secoli aveva mantenuto il silenzio, sopportando quello che succedeva a Francia, era arrivato ormai ad un punto di non ritorno.
“ Arthur!”
Come faceva quell’inglese a non rendersi conto dell’amore che il francese riversava in lui? Anche solo dalla voce si poteva intuire: aveva un tono così dolce e premuroso quando si rivolgeva a quello stupido.
Ma anche se Inghilterra se ne fosse accorto, Antonio sapeva che Francis non sarebbe mai stato felice. Forse Arthur poteva accettare il suo amore, decidere di stare con lui, ma poteva anche sfruttarlo, come faceva già inconsapevolmente da secoli, come rimpiazzo di America.
Francia avrebbe detto che l’inglese non ne sarebbe stato capace ma Spagna non ne era poi così convinto: per la sua ossessione, Alfred, avrebbe fatto sicuramente di tutto.
Da quel punto di vista, almeno, non erano poi così diversi. Erano ossessionati entrambi da chi non potevano avere.
“ Fra...”, Inghilterra si bloccò vedendo la Francis nudo e lo spagnolo, ugualmente senza vestiti, seduto sul divano alle spalle dell’altro.
“ Scusa se-”
“ Sei occupato... ma tanto... non è nulla di grave.”, lo bloccò l’inglese facendo un passo indietro, cercando di nascondere il viso umido di lacrime e gli occhi arrossati. “ Ci... ci vediamo alla riunione.”, borbottò, allontanandosi velocemente.
“ Arthur!”, esclamò Francis e, come in un copione già scritto, Antonio lo osservò rincorrere Inghilterra, sicuramente fino alla sua camera.
Non era suo interesse impicciarsi su quello che avrebbero o non avrebbero fatto ma, sicuramente, quella volta non sarebbe rimasto con le mani in mano. Voleva troppo bene a Francia per continuare a vederlo soffrire in quel modo.
Nonostante i richiami, Arthur non si era fermato fino a quando non era arrivato davanti alla porta della sua camera e Francis, con il fiato corto per la corsa, lo guardò preoccupato. Non l’aveva mai visto in quello stato, e se si escludeva l’averlo visto nudo - cosa alquanto normale - e la presenza di Spagna nella sua stanza - non era la prima volta -, quell’atteggiamento doveva essere sicuramente stato causato da America.
Provò a parlargli ma l’altro lo anticipò.
“ Vattene...”, mormorò l’inglese, cercando di modulare la voce per non farla tremare.
“ Non posso.”
“ Spagna ti aspetta.”, ringhiò Inghilterra, aprendo la porta.
“ Sono corso qui, nudo, lasciando una sicura scopata con Antonio, solo per te. Non posso lasciarti, Arthur.”, allungò la mano per sfiorargli la spalla, ritrovandosi solo un istante dopo stretto nell’abbraccio dell’altro che ormai non si curava più di nascondere le lacrime.
Rassicurante, Francia, gli carezzò la schiena e i capelli senza riuscire a lasciare quel vago senso di apprensione.
“ Dai, entriamo dentro.”, mormorò, prendendolo in braccio senza troppi problemi, lasciando che l’inglese celasse il viso nell’incavo del suo collo, facendogli sentire le lacrime e i singhiozzi che lo scuotevano. Si sedette quindi sul divano, cullandolo dolcemente per farlo rilassare.
“ Arthur... va tutto bene...”, sussurrò.
“ No... non va tutto bene.”
“ Che è successo?”
Francis sapeva già la risposta: era un solo nome che per secoli era stata la sua disgrazia e condanna - occasionalmente anche amante ma quella era un’altra storia.
“ Alfred...”
Si trattenne dal sospirare, continuando a tenere l’inglese vicino. Non l’avrebbe mai abbandonato.
“ Dimmi.”
“ Stava... stava...”, faticava quasi a dirlo. “... con Russia...”
“ Con Ivan?”, ripeté Francia stupito e quando Arthur assentì, entrambi restarono per qualche istante in silenzio. Non aveva detto tanto, erano solo tre paroline - stava con Russia - e per averlo sconvolto così tanto doveva averli visti in un qualche atteggiamento compromettente. Alfred e Ivan, insieme, erano difficili da immaginare ma, in un certo qual modo una parte di Francis li vedeva bene come una coppia. Forse per carattere, forse per la forza, o forse perché c’era ancora quella parte di sé che aspettava di vedere Inghilterra in quello stato solo per potersi sentire importante e necessario.
Si odiava per quello e non avrebbe mai smesso di ripeterselo, ma era realmente dispiaciuto per quello che era accaduto: vedere Arthur in quello stato lo faceva stare anche male.
“ Mi dispiace...”, rispose.
“ Non mi ha detto niente... non aveva accennato al fatto che stava con qualcun altro... niente...”
“ Forse non vuole che si sappia in giro. Tu stesso non volevi che si sapesse.”
“ È diverso... non volevo che gli altri lo sapessero perché...”
“ Perché?”
“ Perché... me l’aveva chiesto Alfred...”
Francis lo strinse ancora a sé, carezzandogli il capo con dolcezza.
“ Non voleva che Ivan lo sapesse quindi.”
“ ... perché ha fatto l’amore con me?”, sussurrò Arthur, tremando appena.
“ Non lo so.”
“ Mi... ha usato...”
Il francese restò in silenzio, non sapendo che dirgli, ma a quelle parole si univano quelle di Antonio di poco prima, e tutto gli sembrava dannatamente familiare.
“ Non valgo nulla per lui... sono... sono stato solo un oggetto...”, un singhiozzo scosse Inghilterra e Francia si morse le labbra, maledicendo mentalmente Spagna per quello che gli aveva detto.
L’amico aveva ragione ma... lui non avrebbe mai abbandonato Arthur, soprattutto in quelle condizioni e con quei pensieri in testa.
“ Non dire così.”, lo riprese piano. “ Ora però calmati. Prendi un bel respiro e dormi. Domani vedrai le cose sotto un’altra ottica.”
“ Tu... resti qui?”, alzò lo sguardo per la prima volta, fissandolo tra lo speranzoso e il disperato. Francis sorrise dolce andando a carezzargli il viso umido, asciugandogli con il pollice le lacrime.
“ Resterò con te fino a quando lo vorrai, Arthur.”
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• f u y u R I N A .
User deleted
Ma ma ma *çççççççççççççççç*
Sul serio, questa fic sta diventando la mia droga *ççç*
Descrivi tutto troppo bene =ç=
Cioe', quanto la amo *A*
Bellissimo anche questo capitolo <3
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Grazie mille^^ sono felice che ti sia piaciuto ^O^/
Ancora tanti auguri e buon Natale<3. -
Hidan. ~ .
User deleted
Oh FratellaH!ç//////////////////////////ç
Me è l'uomo più felice del mondo, finalmente il nuovo chappy della mia ff preferitah!*__________________*
Semplicemente stupendo, vabbè ma che lo dico a fare?
E' scritto da te,può non esserlo?u.u
Alfred & Ivan, Francis & Arthur...
Le mie 2 coppie preferite. <3
Perchè è così che DEVE andare!u.u
Basta farmi soffrire Francis!>.<
Quel cojonazzo inglese deve aprire gli occhi!u.u
Alfred non se lo caga!u.u
Quell'idiota ha bisogno di un pazzo come me!<3
*delirio totale notturno*
E si, lo so che questo commento non ha senso, però volevo cmq farlo.
Grazie per questa ficci meravigliosa FratellaH mia!<3. -
IGIRISU~Tsuki .
User deleted
Stupendo!!! <3
Principessa, sei una scrittrice straordinaria! E' tutto così scorrevole e la storia così avvincente! T///T
Ti adoro!!! <3 <3 <3. -
SupeRota .
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[...]stufo di quella situazione e di vere una delle persone per lui più importanti venire trattato in quel modo[...]
Immagino che quel "vere" fosse un "vedere", altrimenti la frase non ha molto senso °°'
Inghilterra si bloccò vedendo la Francis nudo e lo spagnolo, ugualmente senza vestiti, seduto sul divano alle spalle dell’altro.
Quel la prima di Francis immagino sia un errore di battitura <3
[...]Francia, gli carezzò la schiena e i capelli senza riuscire a lasciare quel vago senso di apprensione.
La virgola dopo Francia non va, poiché separa il soggetto dal verbo.
Oh, ma Francis è qualcosa che non si può vedere, povero caro. Nel senso: temo di poter comprendere fin troppo bene i suoi sentimenti.
Perché è stupido, decisamente egoista, decisamente scemo... decisamente e follemente innamorato. Questa è l'essenza di Francis.
E Arthur ancora non riesce a vederlo. Posso dire che tutto ciò è assurdamente triste? Sì, lo posso dire.
*anche se intimamente godo per il fatto che Alfred sta con Ivan, ma questa è un'altra questione X///D*
Si attendono sviluppi del prossimo capitolo, yeaH <3. -
»Assassin Panda´ .
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Sì, la gente di quell'albergo è tutta chiusa nelle proprie stanze a scopare, ecco perchè Francis è passato inosservato nonostante abbia girato nudo per i corridoi XDDD
Ecco, adesso Inghilterra mi fa ancora più tristezza .-.
é triste che America gli abbia acceso false speranze, per poi spegnerle così in maniera così spietata. Perchè gliele ha alimentate quelle speranze America ;A;
Però Francia è stato molto dolce, anche se sa, come gli ha detto Spagna, che in fondo probabilmente è solamente un rimpiazzo per l'altro, lui gli sta accanto e non lo lascia solo in quel momento così particolarmente delicato per l'inglese.
Comunque quoto Francis, è ora che Arthur apra gli occhi e se ne vada a coronare i propri sogni col francese °ç°
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7. Avec ToiNC-12 | Francia, Inghilterra, Spagna |
