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Titolo: Il Bello del Natale
Fandom: Axis Powers Hetalia
Personaggi: Inghilterra (Arthur Kirkland), Francia (Francis Bonnefoy)
Genere: Introspettivo
Rating: Verde
Avvertimenti: Flashfic, Shonen-ai
Conteggio Parole: 311 (FiumiDiParole)
Note: 1. Buon Natale amore<3 Solo questo<3
2. Partecipa al Calendario dell'Avvento: 23 Dicembre con prompt Ci sono momenti in cui mi domando, seriamente, cosa ci trovo di bello nel Natale.
3. Partecipa a FiumiDiParole.{ Il Bello del Natale ~
Le labbra di Francia sono su quelle di Inghilterra.
Sono morbide e calde, delicate ma passionali al tempo stesso e la leggera barba del francese lo pizzicava un poco, ma aveva un che di piacevole: era un mix interessante.
Si sentiva stranamente arrendevole, forse quella sensazione era dovuta alla complicità dello champagne che aveva bevuto fino a poco prima con l’altra Nazione, e si lasciò trascinare dal compagno disteso sul divano, con la schiena posata sui morbidi cuscini rossi.
Francia pesava mentre si metteva a cavalcioni su di lui, ma non importava granché: poteva sopportarlo esattamente come sopportava la sua soffocante persona.
“ Amo il Natale.”, commentò con un sorriso il francese.
“ Hn... perché?”, ad Inghilterra non importava granché il motivo di quell’amore, ma la domanda era sorta spontanea.
Forse era per creare un piccolo confronto perché Arthur non è che non amasse il Natale, ma c’erano alcuni momenti in cui arrivava a chiedersi che cosa ci trovassero le persone - e spesso anche lui - di così bello in quella festa.
“ Perché stiamo insieme. Le guerre solitamente si fermano e possiamo dedicarci ad una guerra molto più piacevole tra le lenzuola.”, cinguettò alternando alle parole dei mielosi bacetti sul viso dell’inglese, che ovviamente si esibì in una smorfia.
“ Vai sempre a parare lì, Francia.”
“ La colpa è tua, mon amour. Sei così amabile e desiderabile.”, cercò ancora di baciarlo ma la mano dell’altro lo fermò tappandogli le labbra.
“ Zitto, stupida rana. Mi stai facendo passare la voglia.”, gli fece presente. “ Meno romanticismi più fatti.”
Non c’era niente di veramente bello nel Natale, almeno per chi trovava insopportabili le cose troppo dolci, ma c’era un qualcosa che Inghilterra amava decisamente: era il non restare solo. Ecco che ci trovava di bello in quella festa - anche se aveva sempre numerosi dubbi sulla compagnia dell’altro... ma mentre si baciavano ancora anche quei pensieri, per fortuna, si dileguavano.
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